Scuola dell'Infanzia Paritaria Maddalene

La storia


La scuola materna denominata “Asilo infantile Enrico Zanaroli” era stata eretta dalla generosa benefattrice Sig.ra Antonietta Ribotta vedova Zanaroli a memoria del compianto unico figlio Enrico, trasformata in Ente Morale nel 1930 e con personalità giuridica di diritto privato nel 1991 ai sensi del Decreto Giunta Regionale n. 71-10639, riconosciuta Scuola Materna Paritaria (ai sensi della Legge 10/03/2000 n. 62) il 28/02/2001 Prot.n. 448/3554 dal Ministero della Pubblica Istruzione.
È gestita da un Consiglio d’Amministrazione di numero sette membri, dei quali numero cinque sono nominati dall’assemblea dei Soci, numero un membro è nominato dal Sindaco di Fossano, affiancato da una Segretaria per il disbrigo delle pratiche amministrative.

La scuola dispone di uno Statuto aggiornato del 2014 e nel quale sono evidenziate le finalità dell’Ente Morale, senza scopo di lucro, e la sua attività consistente nell’istruzione “pre – scolare” per i bambini dell’età dai 2 anni e mezzo ai 5 delle comunità di Maddalene e Frazioni confinanti.

La scuola materna “E. Zanaroli” si trova in una frazione del comune di Fossano: Maddalene.
Il paese conta circa 500 abitanti e la sua attività principale è l’agricoltura.
L’edificio si trova nel cuore del paese ed è fiancheggiato dalla scuola elementare comunale.
Il plesso “E. Zanaroli” accoglie oltre i bambini della frazione anche i bambini provenienti dai paesi vicini: Gerbo, Piovani, San Vittore, Mellea, San Sebastiano con una popolazione di circa 200 persone l’una che possono accedere alla scuola attraverso il pulmino messo a disposizione dalla Parrocchia. Possono essere accolti anche bambini provenienti da Centallo o dai comuni limitrofi, se non è stato raggiunto il numero massimo di alunni iscritti. Il numero dei bambini frequentanti la scuola è sostanzialmente stabile.
La tipologia di famiglia più diffusa nella scuola é quella nucleare (genitori + 1/2 figli); il livello sociale ed economico delle famiglie è sostanzialmente omogeneo ed il tenore di vita buono.
I genitori sono occupati in egual modo nel settore agricolo, nel terziario ed industriale.
Le famiglie provenienti da paesi stranieri trovano, a livello locale, supporti per inserirsi nel contesto sociale sia da parte della scuola sia dai servizi socio – assistenziali e religiosi.
Tuttavia le difficoltà linguistiche e le differenze culturali rendono, in alcuni casi, difficoltoso il processo di effettiva integrazione sociale sia per gli adulti che per i minori.
Il livello culturale delle famiglie è medio alto; da parte dei genitori si riscontra un diffuso interesse per la scuola frequentata dai figli. Sempre maggiore è la consapevolezza nelle famiglie circa il valore formativo della scuola dell’infanzia, esistono tuttavia alcune situazioni di disagio e di difficoltà economica o affettivo – relazionale.
Esistono a livello territoriale diverse agenzie educative e ricreative che operano attivamente ed affiancano la scuola integrandone l’azione formativa: parrocchia in primo luogo, zona sportiva, gruppo oratorio.
La scuola è associata alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne), ne condivide le finalità e aderisce alle iniziative proposte.